Tarli

I tarli sono coleotteri appartenenti all’ordine degli “Anobidi”, “Lictidi” e “Cerambicidi”. Le larve di questi insetti si nutrono di legno, provocando danni irreparabili a numerosi oggetti di antiquariato.
La femmina adulta depone le uova in piccole screpolature del legno; quando queste si schiudono le larve iniziano a scavare gallerie nutrendosi delle sostanze zuccherine contenute nel legno stesso. Alla fine di questo stadio evolutivo le larve si impupano all’interno di una galleria, per poi sfarfallare e fuoriuscire per accoppiarsi e dare il via ad un nuovo ciclo. Tali cicli vitali possono durare uno o due anni in funzione della specie.Un trattamento antitarlo fatto da persone esperte è la soluzione al problema.

Cosa fare per eliminare i tarli

Ci possiamo accorgere della presenza di tarli se troviamo la polverina del legno. In questo caso occorre individuare il foro da cui il tarlo la emette. Procuriamoci una siringa ed un prodotto antitarlo. A questo punto iniettiamo all’interno del foro il prodotto. E’ necessario che l’ago penetri il più possibile nel foro in modo da poter riempire maggiormente la galleria. Quando il liquido fuoriesce asciughiamo ed attendiamo qualche istante, poi ricominciamo con il trattamento nuovamente. Chiudere infine il foro con lo stucco a cera.

Trattamenti per casi gravi

In caso di infestazioni gravi non risolvibili con metodi semplici  come il precedente, non esitate di contattarci e provvederemo noi alla disinfestazione!