Potature in tree-climbing

Il tree climbing è una tecnica di arrampicata degli alberi, che utilizza le funi come sistema di sicurezza per la cura delle alberature ad alto fusto di svariate dimensioni e nasce dall’esigenza di lavorare su alberi inaccessibili da piattaforme aeree. Mediante questa tecnica si può di lavorare all’interno della chioma per la sua riduzione , per il suo innalzamento o per la sua schiaritura. La Miplae ha del personale qualificato che impiega anche questa tecnica. Gli operatori hanno conseguito le certificazioni come addetti e preposti all’impiego di sistemi di accesso e posizionamento mediante funi su alberi allegato 21 D.Lgs 81/2008 (vedere attestazioni nella pagina qualità).

Potature di alberi ad alto fusto

La moderna arboricoltura, grazie alle nuove acquisizioni scientifiche ci permette di intervenire mantenendo la conformazione degli alberi per favorirne una ricrescita naturale. Capitozzare un albero significa eliminare totalmente o parzialmente la chioma non significa potare; si tratta di un intervento inutile e pericoloso, che ne compromette sicuramente la parte estetica e la stabilità e la sicurezza della pianta.

Modalità d’intervento sulle alberature

Le modalità di intervento che adottiamo sono le seguenti:

• Rimonda dal secco
• Potatura di formazione
• Potatura di manutenzione e mantenimento
• Potatura di alleggerimento e consolidamento
• Potatura di riforma
• Potatura fitosanitaria

La rimonda del secco è una tecnica di potatura, che viene praticata molto bene nel tree climbing e che può essere effettuata in qualunque periodo dell’anno. Consiste nell’eliminazione delle branche morte, di quelle morenti, di quelle malate, e quelle superflue e nell’eliminazione dei monconi morti. Con questo tipo di potatura si interviene anche all’eliminazione di funghi, insetti e fitopatogeni che si trovano in queste parti di materiale arboreo. E’ un intervento di potatura leggera e non c’è un limite alla quantità di legno da rimuovere. Durante l’intervento si eliminano pezzi di legno devitalizzati che iniziano ad essere inglobati nel legno, prestando particolare attenzione a non ledere i tessuti. La rimonda del secco è quindi un intervento utile e consigliabile per ragioni di sicurezza, sanità della pianta ed estetica in quanto una chioma pulita esalta la struttura e la bellezza della pianta.

Potatura di formazione

Si esegue nella fase giovanile della pianta e serve a dare una conformazione equilibrata all’albero correggendo i difetti di forma con l’eliminazione di rami codominanti o male inseriti. Questa potatura deve essere abbastanza leggera e graduale per non limitare la capacità di crescita della pianta sia a livello di chioma che di apparato radicale.

Potatura di mantenimento e contenimento

Questo tipo di potatura spesso è indispensabile in ambiente urbano e viene eseguito su piante adulte per ottenere un ridimensionamento della chioma. L’ambiente urbano per vicinanze a fabbricati manufatti linee elettriche filo tranviarie richiede il contenimento delle chiome sia laterale, verticale a seconda dello spazio disponibile. Tali interventi devono comunque rispettare il più possibile il portamento naturale della pianta. Per una riduzione parziale della chioma non si asporta più del 15-20% del fogliame totale dell’albero. Per riduzione totale della chioma si utilizza il cosiddetto taglio di ritorno, che consiste nel raccorciamento di un ramo lasciandone uno laterale sottostante in grado di sostituire la funzione di quello asportato. Il diametro della branca laterale rimanente deve essere almeno un terzo di quella eliminata. E’ una buona regola che non venga rimosso più di un terzo del fogliame.

Potatura di alleggerimento e consolidamento

E’ una potatura che mira a sfoltire e alleggerire la chioma prevenendo rischi di sbrancamento e viene effettuata nel rispetto della forma naturale delle piante consiste nell’eliminare i rami doppi, secchi o pericolanti. Nei casi più gravi è associata ad interventi di consolidamento della pianta. Se viene eseguita in maniera corretta è molto efficace e durevole nel tempo. Si interviene sulla chioma per il suo diradamento e schiaritura. L’alleggerimento delle branche codominanti e consolidando la chioma con sistemi dinamici, che senza danneggiare l’albero, consentano alle branche di sopportare il sovraccarico da neve o l’effetto vela del vento. Le attività di consolidamento e ancoraggio si realizzano grazie all’installazione di ammortizzatori e di corde composte da fibre ad alta tenuta, studiate per durare nel tempo, resistendo efficacemente al logoramento degli agenti atmosferici ed in particolare riducendo le oscillazioni delle branche che si potrebbero flettere fino al “punto di rottura“.

Potatura di riforma

Si esegue su alberi che sono sottoposti a potature radicali quali capitozzature o forti ridimensionamenti della chioma e che hanno perso il loro portamento naturale. Tale intervento si rende indispensabile per migliorare lo sviluppo della pianta compromessa. E’ un problema molto diffuso nelle alberature urbane.

Potatura fitosanitaria

Si effettua quando le piante presentano rami danneggiati da avversità biotiche e abiotiche. La Miplae lavora con tecniche tree-climbing e dove è consentito si utilizzano piattaforme aeree di svariate dimensioni da mt 18 a mt 35 e siamo dotati di una grù ragno per il materiali di risulta del verde che viene trasportato e smaltito in centri di raccolta autorizzate. La Miplae opera nel rispetto dell’albero, della sua storia, nel contesto in cui esso è radicato e soprattutto di chi ama e vive il verde.